Il Ruolo Del Formatore Sul Luogo di Lavoro

EZRA
Mar 30 2021 | Approfondimenti

I coach sono una componente importante nel processo di sviluppo dei dipendenti e nella crescita aziendale, ma cosa fa esattamente un coach e come viene definito il suo ruolo nel contesto di un tipico luogo di lavoro? 


Il coaching è qualcosa che molte aziende comprendono, ma di cui si avvalgono molto raramente. Gli studi hanno dimostrato che solo il 36% delle aziende offre formazione specifica per il coaching ai nuovi leader. Passare dal ruolo di normale dipendente a una posizione di leadership comporta un enorme salto di responsabilità, ma quasi due terzi delle aziende non forniscono una formazione adeguata. Perché mettere i vostri migliori dipendenti dietro la linea di partenza?  

In questo post parleremo del ruolo dei coach sul luogo di lavoro e di come il loro apporto possa migliorare drasticamente la cultura e la performance dei vostri dipendenti e del vostro team. 

Qual è il ruolo di un coach? 

In generale, per coach si intende una persona che si occupa di guidare, istruire o formare un team o singoli individui. Ecco un paio di caratteristiche di un coach: 

  • Offre esperienze di apprendimento personalizzate a seconda delle esigenze delle persone con cui lavora. 

  • Spesso lavora con una singola persona piuttosto che insegnare a un gruppo. 

  • Di solito lavora fianco a fianco delle persone per offrire consigli pratici sul campo. 

  • È considerato una guida nel passaggio da un livello di competenza a un altro, anziché limitarsi a offrire istruzioni o insegnamenti. 

Il ruolo del coach viene spesso confuso con quello dell'insegnante o del mentore. È importante distinguere tra i tre ruoli, in modo che sia chiaro come il coaching può essere utilizzato sul luogo di lavoro. 

  • L'insegnamento viene utilizzato per educare un individuo su concetti e punti chiave. Queste nozioni vengono normalmente fornite in un contesto teorico con un rinforzo pratico limitato. Gli studenti infatti devono visualizzare i concetti chiave e imparare dagli esempi forniti. 

  • Il mentoring spesso implica una guida piuttosto che formazione. Si tratta generalmente di un supporto emotivo per aiutare le persone a trovarsi a proprio agio in un settore o in un luogo di lavoro e si concentra poco sulle competenze pratiche. 

  • Il coaching si svolge nel mondo reale all'interno del luogo di lavoro. Tutto ciò che viene insegnato ha delle applicazioni pratiche e si svolge solitamente sul posto, il che significa che la persona impara mentre lavora. Il ruolo del coach consiste nel facilitare l'apprendimento, offrire consigli e analizzare la persona per identificarne le debolezze e i punti di forza. 

Quali sono le responsabilità di un coach? 

Le responsabilità di un coach sul luogo di lavoro variano generalmente a seconda delle esigenze dell'azienda o dell'individuo. Tuttavia, ci sono alcune responsabilità fondamentali che quasi ogni coach è tenuto a rispettare. 

  • Instaurare una comunicazione aperta con la persona in modo che possa parlare liberamente e considerare le diverse possibilità. 

  • Promuovere processi nuovi e innovativi costruiti intorno ai punti di forza e alle debolezze dell'individuo. 

  • Ascoltare la persona e trovare soluzioni ai suoi problemi. 

  • Offrire regolarmente feedback e critiche quando necessario. 

Le ragioni per cui i leader dovrebbero essere anche dei coach  

I manager e i leader sono in una posizione unica per diventare coach “sul campo” altamente efficaci per i loro dipendenti. I leader hanno spesso accesso a gran parte dei feedback e delle metriche sulle performance, che possono essere utilizzati per il coaching dei dipendenti in modo da migliorarne le prestazioni sul lavoro, ma possono anche offrire supporto emotivo per risolvere le problematiche legate alle debolezze della persona. 

Ecco alcuni modi in cui un leader può avvalersi della sua posizione per offrire un coaching efficace ai propri collaboratori: 

  • Identificate le debolezze e i punti di forza e affrontateli adeguatamente. 

  • Le debolezze devono essere annullate, per quanto possibile, stabilendo dei processi per eluderle anziché affrontarle di petto nel tentativo di “curarle”. 

  • I punti di forza devono essere amplificati e messi in evidenza per motivare i dipendenti e aiutarli a trovare una nicchia all'interno del proprio team. Ciò dà loro uno scopo e li aiuta ad affinare il proprio talento al fine di diventare un membro valido dell'azienda. 

  • Costruite relazioni più forti analizzando le interazioni tra i membri del team e promuovendo l'impegno per collaborazioni più produttive. 

  • Incrementate la fiducia in sé stessi dei dipendenti di talento che non hanno avuto la possibilità di mostrare i loro punti di forza. 

I manager e i leader hanno accesso a molte metriche esclusive sulle performance sui loro lavoratori. Accedendo a questi dati e osservando i team, i manager possono diventare dei validi coach, capaci di creare legami solidi all'interno dei team stessi e incrementarne la produttività. Inoltre, aiuta i dipendenti a raggiungere un forte senso di realizzazione personale e può anche trasformare dipendenti non particolarmente brillanti in straordinari membri del team. 

Sostenete i coach che lavorano all'interno dell'azienda 

Anche se il leader o il manager non diventa personalmente un coach per il proprio team, è importante comprendere come assistere i coach che lavorano all'interno della vostra impresa e aiutarli a svolgere efficacemente il loro lavoro. 

  • Definite le vostre aspettative sul coaching.  Il coaching a volte può essere un ruolo molto vago ed è difficile per i coach aziendali capire su cosa puntare e come misurare la propria performance. Definite in anticipo le vostre aspettative e stabilite obiettivi precisi in modo da dare ai vostri coach interni il giusto orientamento. 

  • Create un gruppo di coach.  I coach non appaiono dal nulla, vanno coltivati così come i vostri dipendenti. Un solido programma di coaching interno può aiutarvi a identificare e motivare i coach nel vostro team. 

  • Date loro accesso alle metriche sulle performance.  I coach lavorano meglio quando hanno accesso alle varie metriche sulle performance. Potendo visualizzare i vostri dati sui vari dipendenti, sarà più facile per loro identificarne i punti di forza e le debolezze su cui concentrarsi. 

Come sfruttare il potenziale del coaching professionale 

Sviluppare un gruppo di coach è estremamente importante se volete utilizzare al meglio i coach interni. Dopo tutto, il coaching stesso è un talento che va identificato e coltivato. 

Se ritenete che alcuni membri del team siano dei candidati ideali per diventare dei coach per il resto della vostra azienda, allora è fondamentale capitalizzare i propri punti di forza e incoraggiarli a sviluppare queste competenze. Un modo efficace per ottenere questo risultato è quello di farli interagire con coach professionali attraverso la tecnologia, come un'app o una piattaforma di e-learning.  Ciò contribuisce a integrare il loro approccio favorendo la crescita degli altri dipendenti e a stabilire un cambiamento durevole e veramente vantaggioso nella vostra azienda. 

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